La Hoya, Yaiza: il villaggio delle saline del Janubio
La Hoya è un piccolo villaggio costruito nel XIX secolo dagli operai delle saline del Janubio. Questa piccola enclave di non più di 50 abitanti è ancora molto attraente per i turisti, poiché le saline sono ancora attive e nel paese si possono trovare alloggi rurali e un’interessante offerta gastronomica con piatti legati al mare e al sale naturale.
Un po’ di storia
Per parlare de La Hoya dobbiamo concentrarci principalmente su Las Salinas de Janubio. La costruzione delle saline iniziò nel 1895 con Don Vicente Lleó Benlliure, lasciando il testimone al nipote Don Jaime Lleó Mira, in collaborazione con la famiglia Sardinia e Don Ginés Díaz che continuò i lavori fino a completarli circa nel 1945.
Storicamente, le saline gianubiane sono collegate alla pesca, alla salatura e all’industria conserviera, grazie alla salamoia per la conservazione del pesce a bordo delle navi. Nei tempi d’oro le saline producevano annualmente 13 milioni di chili di sale, ma nel corso del XX secolo hanno perso parte della loro importanza, arrivando ad una resa complessiva del solo 15%.
Oggi il sale è commercializzato nel mercato interno dell’isola e soprattutto nel resto dell’arcipelago delle Canarie.
Cosa fare a La Hoya
Lungo la strada che porta a Yaiza c’è un punto panoramico sulle saline e naturalmente nel villaggio possiamo comprare sale naturale e degustare nel Ristorante El Mirador piatti a base di pesce del giorno conditi con sale naturale di queste miniere di sale.